Nardella vuole infrastrutture, ma senza una pianificazione non si risolvono i problemi
Le recenti dichiarazioni del sindaco Dario Nardella che ritiene essenziale la realizzazione di infrastrutture indicano come si sia indirizzati a compiere un grave errore politico, economico ed ambientale. Soprattutto sono il segno di un mondo politico e imprenditoriale che non ha capito le profonde ferite e i cambiamenti che questa crisi sta lasciando. Puntare quasi esclusivamente su infrastrutture, come queste tranvie, ma anche TAV e aeroporto, è segno di cecità. Intanto l’improvvisazione di questi provvedimenti sta venendo a galla. Mentre si invocano rotaie ovunque, anche là dove già esistono binari poco utilizzati come a Campi e Sesto, i primi lavori della tranvia dalla Fortezza a San Marco dimostrano come tutta l’attenzione della giunta comunale sia stata e sia troppo concentrata nello spianare la strada ai costruttori: era facile prevedere gravi problemi al traffico cittadino riducendo le carreggiate dello snodo fondamentale del traffico fiorentino che è viale L...